Chi siamo - con Statuto dell'Associazione Sail on Maui
Partiamo dicendo che:
NON SIAMO UNA SOCIETA' DI CHARTER!
Sail on Maui è un'associazione sportiva
dilettantistica affiliata UISP, senza scopo di lucro che ha come obiettivo la
promozione, la diffusione, la valorizzazione di attività sportive, culturali,
sociali e ricreative connesse alla pratica della navigazione a vela, delle
attività marinaresche e al di porto,come mezzo di formazione psico-fisica e
morale dei soci e degli associandi, nel rispetto dell'ambiente e della natura.A
bordo di Maui 1 non c'è personale di servizio, ma c'è un alto spirito di
condivisione della vita di bordo e dell'esperienza personale che ognuno può
portare con sè e trasmettere all'altro.
Sail on Maui é nata per promuovere un andar per mare e a vela in modo libero,
rilassante, a volte competitivo ma autentico, attraverso la condivisione con la
natura, nel rispetto dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile, dove
l’incontro con il mare, con le sue coste, le isole, gli anfratti, le baie
diventa ritmo di vita naturale, capace di stimolare corpo e psiche, ritrovando
il proprio flusso, quale centro di esperienza vitale e umana. Vivere in
uno spazio apparentemente ristretto, come quello di un’imbarcazione, circondata
da immensità naturale, abbatte le distanze, facilita la comunicazione, ma mette
anche di fronte alla prova di con-dividere e confrontarsi; l’ambiente si presta
in modo esemplare a realizzare un clima collaborativo, dove rintracciare le
proprie inclinazioni ed esprimerle in uno specifico ruolo, perché in barca si
viene riconosciuti tutti uguali ed indispensabili alla navigazione e più vicini
nell’esperienza da vivere all'unisono e nell'arte marinaresca, nel “provarsi
insieme” nella navigazione, processo che conduce inevitabilmente allo sviluppo
o incremento, se pur graduale, di maggiore sicurezza, autostima e interazione
con l’equipaggio. Il presidente dell'Associazione Patrizio Schifa è
esperto istruttore velico FIV Federazione Italiana Vela, con titolo TED Tecnico
Educatore UISP Unione Italiana Sportiva, con competenze nell'ambito della
formazione nelle scuole, nell' organizzazione e gestione di corsi di vela, sia
su derive che cabinati e nella loro conduzione. Insieme a Flavia Del
Giudice, anche lei Tecnico Educatore UISP, organizza giornate e percorsi a vela
in catamarano, all'insegna della natura, nel suo ascolto, del vivere il mare
insieme, dello scoprire il senso della vita nelle cose semplici, negli
incontri, nella partecipazione attiva, nelle narrazioni al tramonto. Il
nostro obiettivo è viaggiare e siamo felici di condividere ogni esperienza
unica nella condivisione delle meravigliose sensazioni che solo Maui sa
regalare!!!
Sail on Maui é nata per promuovere un andar per mare e a vela in modo libero, rilassante, a volte competitivo ma autentico, attraverso la condivisione con la natura, nel rispetto dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile, dove l’incontro con il mare, con le sue coste, le isole, gli anfratti, le baie diventa ritmo di vita naturale, capace di stimolare corpo e psiche, ritrovando il proprio flusso, quale centro di esperienza vitale e umana. Vivere in uno spazio apparentemente ristretto, come quello di un’imbarcazione, circondata da immensità naturale, abbatte le distanze, facilita la comunicazione, ma mette anche di fronte alla prova di con-dividere e confrontarsi; l’ambiente si presta in modo esemplare a realizzare un clima collaborativo, dove rintracciare le proprie inclinazioni ed esprimerle in uno specifico ruolo, perché in barca si viene riconosciuti tutti uguali ed indispensabili alla navigazione e più vicini nell’esperienza da vivere all'unisono e nell'arte marinaresca, nel “provarsi insieme” nella navigazione, processo che conduce inevitabilmente allo sviluppo o incremento, se pur graduale, di maggiore sicurezza, autostima e interazione con l’equipaggio. Il presidente dell'Associazione Patrizio Schifa è esperto istruttore velico FIV Federazione Italiana Vela, con titolo TED Tecnico Educatore UISP Unione Italiana Sportiva, con competenze nell'ambito della formazione nelle scuole, nell' organizzazione e gestione di corsi di vela, sia su derive che cabinati e nella loro conduzione. Insieme a Flavia Del Giudice, anche lei Tecnico Educatore UISP, organizza giornate e percorsi a vela in catamarano, all'insegna della natura, nel suo ascolto, del vivere il mare insieme, dello scoprire il senso della vita nelle cose semplici, negli incontri, nella partecipazione attiva, nelle narrazioni al tramonto. Il nostro obiettivo è viaggiare e siamo felici di condividere ogni esperienza unica nella condivisione delle meravigliose sensazioni che solo Maui sa regalare!!!
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La prima barca
dell'Associazione sportiva SailonMaui è Gegè ....Progetto Epaminonda Ceccarelli.
Attualmente é ancorata nel porto di Brindisi e
continua a navigare intrepida come solo lei sa fare!!!
Successivamente, dopo anni di lavoro vi mostriamo le immagini di Maui il catamarano costruito in cinque anni da Patrizio
Successivamente, dopo anni di lavoro vi mostriamo le immagini di Maui il catamarano costruito in cinque anni da Patrizio
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Il primo
incontro a Ferrara (2006)
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Finalmente
nelle acque greche dopo la ricostruzione totale (2012)
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Una delle canoe in lavorazione....(2006)
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......fino ad arrivare a Maui 1 il catamarano
attualmente in uso dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Sail on Maui
Quali sono gli scopi dell'Associazione SailonMaui?
Ci impegniamo a diffondere e a promuovere la cultura del benessere attraverso
il mare e la vela come conseguenza diretta del relax e del vigore che la vita
di bordo sa offrire per praticare uno sport all’aria aperta e trascorrere il
tempo a contatto ed in armonia con la natura, nella conoscenza e nel rispetto
delle sue forze, per ascoltarne il ritmo, per ritrovarsi, conoscersi, per
condividere la verità di sé con gli altri e trarre mutuo sostegno ed aiuto,
anche nella forma del turismo sociale.
Quale ente di promozione sociale (APS) svolge attività culturale,
ludico-ricreativa, didattica, educativa, supporto psico-fisico della persona e
della comunità sociale per favorire la migliore crescita e lo sviluppo di
competenze e di risorse.
Ci impegniamo a diffondere e a promuovere la cultura del benessere attraverso il mare e la vela come conseguenza diretta del relax e del vigore che la vita di bordo sa offrire per praticare uno sport all’aria aperta e trascorrere il tempo a contatto ed in armonia con la natura, nella conoscenza e nel rispetto delle sue forze, per ascoltarne il ritmo, per ritrovarsi, conoscersi, per condividere la verità di sé con gli altri e trarre mutuo sostegno ed aiuto, anche nella forma del turismo sociale.
Quale ente di promozione sociale (APS) svolge attività culturale, ludico-ricreativa, didattica, educativa, supporto psico-fisico della persona e della comunità sociale per favorire la migliore crescita e lo sviluppo di competenze e di risorse.

Tra le sue attività:
a)Organizzazione di laboratori didattici teorici
e pratici per conoscere e vivere il mare in sicurezza presso scuole elementari,
medie e secondarie del Salento nell’ambito dei programmi di sensibilizzazione e
crescita delle giovani generazioni;b) accompagnamento sociale e della
prevenzione del danno, dei fenomeni di disagio sociale, dis-abilità, povertà e
disparità nella cittadinanza e dei fenomeni di discriminazione c)
promozione, organizzazione e gestione di regate, con particolare riferimento a
quelle che si svolgono sulla costa jonica ed adriatica, salentina e in Puglia e
di ogni altra forma di attività dilettantistica e ricreativa, idonea a
promuovere la conoscenza e la pratica della vela e l’esperienza comune del
vivere insieme.
Tutte le attività sportive sono organizzate e
gestite da Istruttori di Altura della Federazione Italiana Vela FIV e
Unione Italiana Sport per Tutti UISP con Patente Nautica Senza
Limiti.
Atto
costitutivo e Statuto
dell'Associazione Sportiva
Dilettantistica (ASD) e di Promozione Sociale (APS) SAIL ON MAUI.
L’anno 2012 il giorno 03 del mese di
0ttobre alle ore 21.00 in via Santo Fino 3
a Merine di Lizzanello (LE) si
sono riuniti i signori:
SCHIFA Patrizio nato a Lecce il 10/05/1960
ed ivi residente via Santo Fino 3 a
Merine di Lizzanello (LE)
C.F. SCHPRZ60E10E506H
DEL GIUDICE Flavia nata a Lecce il
17/09/1968 e ivi residente in Via Montenegro 181 a Merine di Lizzanello (LE)
C.F.
DLGFLV68P57E506N
VERGINE Andrea nato a Karlsuruhe il 08/01/1987 e residente a Merine di Lizzanello Via Santofino 3
CF. VRGNDR87A08Z112A
che con il presente atto gli stessi costituiscono
un’Associazione Sportiva Dilettantistica e di Promozione sociale ai sensi e per
gli effetti e nel rispetto dell’art. 18 della Costituzione e degli artt. 36, 37
e 38 del Codice Civile, nonché della Legge 289/2002 e della Legge 383/2000 e
loro successive modificazioni.
1) L’Associazione Sportiva e di
Promozione Sociale ha sede legale e recapito in via Santo Fino 3 a Merine di Lizzanello (LE).
2) La durata dell’Associazione è a
tempo indeterminato;
3) L’Associazione, nel rispetto dell’
art. 90 L. 289/2002 e successive modificazioni e/o integrazioni ha come scopo
quello di diffondere la cultura sportiva attraverso qualunque iniziativa
diretta a sviluppare, nell'ambito del proprio territorio, la conoscenza e la
pratica dello sport, in particolare, nel mondo giovanile.
4)L’Associazione, nel rispetto della
L. 383/2000 e successive modificazioni e/o integrazioni, ha come scopo quello
di organizzare, promuovere e diffondere iniziative ed attività di promozione sociali,
socio-culturale, ludico-ricreative, didattico-educative, artistiche, di
approfondimento e formazione psico-fisica della persona e della personalità,
benefica e turistica (nella forma del turismo sociale) per favorire la migliore
crescita culturale ed etica dei propri associati e, in generale, del contesto
sociale anche esterno all’Associazione, cui con esso interagisce nel perseguimento
dei propri obiettivi associativi.
1) Per il perseguimento dei propri
scopi può promuovere la collaborazione con altre associazioni, enti pubblici
e/o privati ed imprese aventi scopi analoghi.
2) L’Associazione è retta dallo
Statuto che si allega al presente atto di cui ne costituisce parte integrante e
sostanziale.
3) I soci fondatori riuniti in
Assemblea eleggono il Consiglio Direttivo dell’Associazione nelle persone dei
Sigg.ri. Schifa Patrizio, Flavia Del Giudice, Federico Presicce.
I Consiglieri nominati eleggono alla
carica di Presidente il Signor Schifa Patrizio, Vice Presidente Flavia Del
Giudice e Segretario Federico Presicce i quali dichiarano di accettare la
carica e di non trovarsi in nessuna delle cause di ineleggibilità previste dalla legge.
Tutti gli effetti del presente atto
decorrono da oggi. Atto letto, approvato da tutti i convenuti.
STATUTO
Dell’Associazione Sportiva
Dilettantistica (ASD) e di Promozione Sociale (APS) SAIL ON MAUI
1.
Denominazione e sede
Con atto costitutivo del 03/10/2012,
si é costituita, ai sensi e per gli effetti della L. 289/2002 e della L. 383/00
e successive, nonché a norma dell’art. 18 della Costituzione e degli art. 36 e
ss. Codice Civile, un’associazione Sportiva Dilettantistica (ASD) e di
promozione di attività sociale,
culturale, educativa, ludica, ricreativa e sportiva senza scopo di lucro la
quale assume denominazione SAIL ON MAUI,
con sede legale ed operativa Merine di Lizzanello (LE), cap. 73023, Via Santo Fino
3, la quale è rappresentata ed amministrata secondo le disposizioni contenute
nel presente testo (da ora in poi Statuto) e dagli eventuali Regolamenti che si
rendessero necessari per la gestione delle attività associative. L'Associazione avrà durata
illimitata e potrà costituire sezioni distaccate al fine del miglior
raggiungimento dei suoi scopi. La denominazione sociale potrà essere integrata con altre espressioni previa
delibera dell’Assemblea Generale degli Associati.
Per il raggiungimento dei propri scopi
l’Associazione potrà affiliarsi ad un Ente di Promozione Sportiva riconosciuto
dal C.O.N.I. e ad un Ente di Promozione Sociale riconosciuto dal Ministero
degli Interni e/o da eventuali altri Dicasteri, nonché a Federazioni Sportive
e/o D.S.A. riconosciute, Organizzazioni Nazionali e/o Internazionali aventi le
sue stesse analoghe finalità ,
impegnandosi ad accettarne le norme e i regolamenti ed adattando ad
essi, laddove necessario e non incompatibile con la Legge della Repubblica
Italiana, anche le norme contenute nel presente Statuto.
2- Scopi e finalità
L'Associazione è apolitica, non ha scopo di lucro e fa riferimento ai
valori contenuti nella carta costituzionale della Repubblica Italiana. Essa ha per finalità lo sviluppo e la
diffusione dell’attività sportiva dilettantistica connessa alla disciplina
della vela e al rapporto con il mare, intesi come mezzi educativo/formativo dei
Soci. L’Associazione promuoverà e gestirà ogni forma di attività agonistica e
ricreativa e ogni altro tipo di attività motoria e non, atte a promuovere la
conoscenza e la pratica della citata disciplina. Per il raggiungimento degli
scopi sociali, l'Associazione potrà svolgere attività di gestione, conduzione e
manutenzione ordinaria di impianti ed attrezzature sportive abilitate alla
pratica sportiva, nonché lo svolgimento di attività didattica per l'avvio,
l'aggiornamento e il perfezionamento dei soci nello svolgimento della pratica
sportiva della disciplina sopra indicata, impegnandosi, per la salute degli
Atleti, alla repressione dell’uso di sostanze o di metodi che alterino le
naturali prestazioni nelle attività sportivo-agonistiche. L'Associazione è
caratterizzata dalla democraticità della
struttura, dall'uguaglianza dei diritti degli Associati e
dall'elettività delle cariche; si avvale prevalentemente di prestazioni
volontarie, personali e gratuite dei Soci e non può avvalersi di lavoratori
dipendenti o di prestazioni di lavoro autonomo se non per assicurare il
regolare funzionamento dell’attività sociale. Può erogare compensi, premi,
indennità di trasferta e rimborsi forfetari di spesa nei limiti e con le
modalità previste dall’art. 25 della legge n. 133/99 e successive modificazioni
ed integrazioni, sia per la progettazione e l’esercizio diretto di attività
sportive dilettantistiche che nell’ambito amministrativo-gestionale, a
condizione che gli importi non eccedano il limite che possa presupporre ad una
distribuzione indiretta di proventi o utili.
L'Associazione ha lo scopo di svolgere
attività sportiva dilettantistica e di utilità
sociale a favore di associati come pure di terzi, senza finalità di
lucro e nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati, ispirandosi a principi di
democrazia ed uguaglianza dei diritti di tutti gli associati. In particolare:
1.
Nel
rispetto della Lg. 383/2000 e successive, l’organizzazione di attività di promozione socio-culturale,
ludico-ricreativa, artistica, di approfondimento e formazione psico-fisica e
della personalità, benefica e turistica (nella forma del turismo sociale) per
favorire la migliore crescita culturale ed etica dei propri associati e, in
generale, del contesto sociale anche esterno all’Associazione, cui con esso
interagisse nel perseguimento dei propri obiettivi associativi;
2.
Perseguendo
interessi culturali, sociali, artistici, sportivi, turistici e ricreativi in
generale, l’Associazione intende
offrirsi quale primario luogo di incontro e di aggregazione per i propri associati,
assolvendo anche così alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e
civile degli stessi, attraverso l’ideale dell’educazione permanente.
Parimenti
l'Associazione, collaborando con le istituzioni pubbliche e/o private, si propone
di:
a) promuovere
e sviluppare attività sportive dilettantistiche, in particolare nelle
discipline sportive della vela e attività marinaresche;
b)
organizzare manifestazioni sportive in via diretta o collaborare con altri
soggetti per la loro realizzazione;
c) promuovere
attività didattiche per l’avvio, l’aggiornamento e il perfezionamento nelle
attività sportive;
d)studiare,
promuovere e sviluppare nuove metodologie per migliorare l’organizzazione e la
pratica dello sport;
e) gestire
impianti, propri o di terzi, adibiti a palestre, campi e strutture sportive di
vario genere;
f)
organizzare squadre sportive per la partecipazione a campionati, gare,
concorsi, manifestazioni ed iniziative di diverse discipline sportive;
g) indire
corsi di avviamento agli sport, attività motoria e di mantenimento, corsi di
formazione e di qualificazione per operatori sportivi;
h)
organizzare attività ricreative e culturali a favore di un migliore utilizzo
del tempo libero dei soci, con particolare riferimento ad attività culturali e
inter-culturali realizzate come momento di aggregazione.
3.
Nel
rispetto dell’art. 90 Lg 289/02 e successive, anche nella forma di polisportiva,
la pratica di ogni attività sportiva dilettantistica outdoor/indoor e di ogni
altra ad essa assimilabile, anche in forma didattica, in forma individuale e/o
collettiva e/o competitiva secondo le norme ed i regolamenti ludico-sportivi
applicabili in conformità con le norme e
direttive degli Enti di Promozione Sportiva cui si affiliasse, che sono espressamente
riconosciute ed accettate con il presente Statuto, anche coordinandosi con
altre Associazioni e/o Organizzazioni Pubbliche e/o Private sia di Diritto
Italiano che Estere aventi analoghe/affini finalità sportive e purché nel
rispetto di ogni legge, regolamento e norma in generale dello Repubblica
Italiana e, in caso di pratica sportiva all’Estero, delle norme da esso
riconosciute, che potessero anche indirettamente applicarsi, sempre nel
rispetto del diritto internazionale privato;
4.
L’Associazione
si conforma ai principi dell’ordinamento generale e dell’ordinamento sportivo,
alle norme e direttive del Comitato Internazionale Olimpico (CIO), del Comitato
Olimpico Nazionale Italiano (CONI), delle Federazioni Sportive Internazionali,
nonché agli statuti e ai regolamenti della Federazione
Italiana Vela,
delle Federazioni Sportive Nazionali, delle discipline sportive
associate o degli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI cui
l’Associazione delibererà di aderire.
5.
L’Associazione
richiederà il riconoscimento ai fini sportivi da parte del CONI, nei modi e
nelle forme che vengono stabilite dallo stesso Ente e dall’Ente di Promozione
cui l’Associazione aderirà.
6.
L’Associazione
s'impegna ad accettare i provvedimenti disciplinari che gli organi competenti
della federazione dovessero adottare a suo carico e le decisioni che le
autorità federali dovessero prendere in tutte le vertenze di carattere tecnico
e disciplinare attinenti all'attività sportiva.
7.
L’Associazione
s’impegna a garantire lo svolgimento delle assemblee dei propri Atleti e
Tecnici sportivi tesserati al fine di nominare il loro rappresentante con
diritto di voto nelle assemblee federali.
8.
A
mero titolo esemplificativo verranno promosse e diffuse le attività ricreative e sportive della vela, in tutte le
sue forme ed espressioni, anche con specifici corsi di formazione e
perfezionamento.
TITOLO III – SOCI
Articolo 4
- Il numero dei soci
e’ illimitato. Possono essere soci dell’Associazione le persone fisiche, le
associazioni e gli Enti privati senza scopo di lucro che ne condividano gli
scopi e che si impegnino a realizzarli.
L’associazione
si avvale prevalentemente delle attività prestate in forma volontaria, libera e
gratuita dai propri associati per il perseguimento dei fini istituzionali. In
caso di particolare necessità, può assumere lavoratori dipendenti o avvalersi
di prestazioni di lavoro autonomo, anche ricorrendo a propri associati dotati
di una irreprensibile condotta sportiva e conforme ai principi della lealtà,
della probità e della rettitudine sportiva.
Articolo 5
- Chi intende essere
ammesso come socio dovrà farne richiesta, anche verbale, al Consiglio
Direttivo, impegnandosi ad attenersi al presente statuto e ad osservarne gli
eventuali regolamenti e le delibere adottate dagli organi dell’Associazione.
Le
associazioni e gli Enti privati senza scopo di lucro che intendano diventare
soci del sodalizio dovranno presentare richiesta di associazione firmata dal
proprio rappresentante legale. All’atto dell’accettazione della richiesta da
parte dell’Associazione il richiedente acquisirà ad ogni effetto la qualifica
di socio. In ogni caso e’ esclusa la temporaneità della partecipazione alla
vita associativa.
Articolo 6
– Tutti i Soci hanno uguale diritto e possono:
- partecipare
a tutte le attività promosse dall’Associazione;
- partecipare
alla vita associativa, esprimendo il proprio voto nelle sedi deputate, anche in
ordine all’approvazione e modifica delle norme dello Statuto e di eventuali
regolamenti;
- godere
dell’elettorato attivo e passivo per le elezioni degli organi direttivi;
-essere
delegati a assumere incarichi sociali se è rispettato il requisito di
eleggibilità di cui all'art. 18 del presente Statuto;
I soci sono
tenuti:
-
all’osservanza dello Statuto, del Regolamento Organico e delle deliberazioni assunte dagli organi sociali;
- al
pagamento del contributo associativo.
Articolo 7
Dovere dei Soci - I
soci sono tenuti a versare il contributo associativo annuale stabilito in
funzione dei programmi di attività. Tale quota dovrà essere determinata
annualmente per l’anno successivo con delibera del Consiglio Direttivo e in
ogni caso non potrà mai essere restituita. Le quote o i contributi associativi
sono intrasmissibili e non rivalutabili.
TITOLO IV - RECESSO – ESCLUSIONE
ARTICOLO
8 - DECADENZA DEI SOCI
I
Soci cessano di appartenere alla Associazione nei seguenti casi:
dimissione
volontaria;
morosità
protrattasi per oltre 12 mesi dalla scadenza del versamento richiesto della
quota associativa,
radiazione
deliberata dalla maggioranza assoluta dei componenti il
Consiglio Direttivo, pronunciata contro il Socio che commette azioni ritenute
disonorevoli entro e fuori dell’Associazione, o che, con la sua condotta,
costituisce ostacolo al buon andamento del sodalizio;
scioglimento
dell’Associazione ai sensi dell’art. 29 del presente
Statuto;
decesso.
Al
Socio dimissionario non verrà rimborsata la quota associativa versata alla
Società a norma di Statuto.Il provvedimento di radiazione di cui al precedente
punto 3 assunto dal Consiglio Direttivo deve essere ratificato dall'Assemblea
ordinaria. Nel corso di tale Assemblea, alla quale deve essere convocato il
Socio interessato, si procederà in contraddittorio con l'interessato stesso ad
una disamina degli addebiti. Il provvedimento di radiazione rimane sospeso fino
alla data di svolgimento dell'Assemblea.
TITOLO V - RISORSE ECONOMICHE - FONDO
COMUNE
ARTICOLO
9 - QUOTE SOCIALI
Tipi
di quote:
Quota
associativa annuale stabilita annualmente dal Consiglio
Direttivo, che può essere differenziata a seconda della categoria di
appartenenza dei Soci o dei servizi da loro utilizzati.
Quota
aggiuntiva per il pagamento di corrispettivi specifici.
Ogni
Socio deve versare la quota associativa annuale stabilita dal Consiglio
Direttivo entro il termine fissato dal Consiglio stesso, la quota associativa
non è rivalutabile, è variabile, non trasmissibile a terzi fatto salvo il caso
di morte.
ARTICOLO
10 - SANZIONI PER I SOCI
In
caso di trasgressioni alle norme sportive e sociali nonché alla disciplina
tecnica il Consiglio Direttivo può infliggere al Socio le seguenti sanzioni:
avvertimento;
ammonizione;
diffida;
ammenda;
sospensione a tempo illimitato;
radiazione.
Il Socio
moroso potrà essere radiato con delibera del Consiglio Direttivo ai sensi dell’art.
8 del presente Statuto.
TITOLO VI - ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE
Articolo
11 - Organi
Gli
organi sociali sono:
l'Assemblea
generale dei Soci;
il
Presidente;
il
Consiglio Direttivo;
Articolo
12 - Funzionamento dell'Assemblea
L'Assemblea
generale dei Soci è il massimo organo deliberativo dell’Associazione, convocata
in sessioni ordinarie e
straordinarie. Quando regolarmente convocata e costituita
rappresenta l'universalità degli Associati e le deliberazioni da essa
legittimamente adottate obbligano tutti gli Associati, anche se non intervenuti
o dissenzienti. Essa è anche organo giudicante dell’Associazione e delibera, in
ultima istanza, sulle controversie di sua competenza e su qualunque argomento
che interessi la vita sociale che non sia previsto dal presente Statuto.
Le
decisioni dell’Assemblea possono essere modificate solo da una successiva
Assemblea. La convocazione dell'Assemblea straordinaria potrà essere richiesta
al Consiglio Direttivo da almeno la
metà più uno degli Associati in regola con il pagamento delle
quote associative all'atto della richiesta che ne propone l'ordine del giorno.
In tal caso la convocazione è atto dovuto da parte del Consiglio Direttivo. La
convocazione dell'Assemblea straordinaria potrà essere indetta dal Consiglio
Direttivo ogni qual volta lo ritenga opportuno. L'Assemblea dovrà essere
convocata presso la sede dell'Associazione o, comunque, in luogo idoneo a
garantire la massima partecipazione degli Associati. Le Assemblee sono
presiedute, di norma, dal Presidente
del Consiglio Direttivo, in caso di sua assenza o impedimento,
dal Vice Presidente o da una delle persone legittimamente intervenute
all'Assemblea ed eletta dalla maggioranza dei presenti.
L'Assemblea
nomina un Segretario e, se necessario, due scrutatori. Nell'Assemblea con
funzione elettiva in ordine alla designazione delle cariche sociali, è fatto
divieto di nominare tra i soggetti con funzioni di scrutatori, i candidati alle
medesime cariche.
L'assistenza
del Segretario non è necessaria quando il verbale dell'Assemblea sia redatto da
un Notaio.
Il
Presidente dell’Assemblea dirige e regola le discussioni e stabilisce le
modalità e l'ordine delle votazioni.
Di ogni Assemblea si dovrà redigere verbale
firmato dal Presidente della stessa, dal Segretario e, se nominati, dai due
scrutatori. Copia dello stesso deve essere messo a disposizione di tutti gli
Associati con le formalità ritenute più idonee dal Consiglio Direttivo a
garantirne la massima diffusione.
ARTICOLO
13 - DIRITTI DI PARTECIPAZIONE
Potranno
prendere parte alle Assemblee ordinarie e straordinarie dell’Associazione i
soli Soci in regola con il versamento della quota annua
non soggetti a provvedimenti disciplinari in corso di esecuzione.
Avranno diritto di voto solo gli Associati maggiorenni. Il Consiglio Direttivo
delibererà l'elenco degli Associati aventi diritto di voto. Contro tale
decisione è ammesso appello all'Assemblea da presentarsi prima dello
svolgimento della stessa.
Ogni
Socio può rappresentare in Assemblea, per mezzo di delega scritta, non più di
un Associato.
ARTICOLO 14 - ASSEMBLEA
ORDINARIA
L’Assemblea ordinaria viene convocata, a cura
del Consiglio Direttivo, mediante comunicazione postale ordinaria od
elettronica da parte del Presidente almeno 15 giorni
prima del giorno fissato per la riunione oppure mediante affissione di apposito
avviso presso la bacheca situata nella sede sociale e nei luoghi ove viene
svolta l’attività sportiva almeno 15 giorni prima
della data fissata. Nella convocazione dell'Assemblea devono essere indicati il
giorno, il luogo e l'ora dell'adunanza, l'elenco delle materie da trattare e,
se già stabiliti, il giorno, il luogo ed l’ora della seconda convocazione.
L'Assemblea deve essere indetta a cura del
Consiglio Direttivo ed è convocata almeno una volta l'anno dal Presidente entro i primi quattro mesi dell'anno sociale successivo
per:
discutere ed approvare la relazione morale e
sportiva dell'anno precedente;
discutere ed approvare il rendiconto
economico e finanziario (consuntivo) ed il bilancio preventivo;
l’elezione del Consiglio Direttivo
dell'Associazione;
Essa delibera,
inoltre, su tutti gli argomenti attinenti alla vita ed ai rapporti
dell'Associazione che non rientrino nella competenza dell'Assemblea
straordinaria e che siano legittimamente sottoposti al suo esame ai sensi del
precedente art. 12.
ARTICOLO 15 -
VALIDITÀ ASSEMBLEARE
L'Assemblea ordinaria è validamente
costituita in prima convocazione con la presenza della maggioranza assoluta
degli Associati aventi diritto di voto e delibera validamente con voto
favorevole della maggioranza dei presenti.
L'Assemblea straordinaria in prima
convocazione è validamente costituita quando sono presenti i 2/3 degli
Associati aventi diritto di voto e delibera con il voto favorevole della
maggioranza dei presenti.
Ogni Socio ha diritto ad un voto.
Tanto l'Assemblea ordinaria che l'Assemblea
straordinaria, non raggiungendo il numero dei voti, saranno rimandate in
seconda convocazione e saranno validamente costituite qualunque sia il numero degli Associati intervenuti, deliberando con il
voto dei presenti. Ai sensi dell'articolo 21 del Codice Civile
per deliberare lo scioglimento dell'Associazione e la devoluzione del
patrimonio occorre il voto favorevole di almeno i 3/4 degli Associati.
ARTICOLO 16 -
ASSEMBLEA STRAORDINARIA
L’Assemblea straordinaria viene convocata, a
cura del Consiglio Direttivo, mediante comunicazione postale ordinaria od
elettronica da parte del Presidente almeno 15 giorni
prima del giorno fissato per la riunione oppure mediante affissione di apposito
avviso presso la bacheca situata nella sede sociale e nei luoghi ove viene
svolta l’attività sportiva almeno 15 giorni prima
della data fissata. Nella convocazione dell'Assemblea devono essere indicati il
giorno, il luogo e l'ora dell'adunanza, l’ordine del giorno e, se già
stabiliti, il giorno, il luogo e l’ora della seconda convocazione.
L'Assemblea straordinaria delibera sulle
seguenti materie:
-approvazione e modificazione dello
Statuto sociale;
-atti e contratti relativi a diritti
reali immobiliari;
-scioglimento dell’Associazione e
modalità di liquidazione.
ARTICOLO 17 - ELEZIONE DELLE CARICHE
SOCIALI
Le cariche sociali hanno la durata di 5 anni.
Le cariche sociali sono onorifiche e sono a
titolo gratuito.
Le cariche sociali s'intendono definitivamente
attribuite quando gli eletti abbiano accettato la designazione. L'elezione
degli organi della Associazione è basata sulla massima libertà di
partecipazione all'elettorato sia attivo che passivo.
Tutte le elezioni alle cariche sociali devono
avvenire con votazione a scrutinio segreto o palese
a discrezione dell’Assemblea dei Soci.
Il Consiglio
Direttivo
dell'Associazione è eletto con i voti espressi dai Soci nel corso
dell'Assemblea sociale, ogni Socio potrà esprimere al massimo un numero di 1 preferenze, saranno designati, i primi della
graduatoria quali componenti il Consiglio Direttivo per un quadriennio, purché
in possesso dei requisiti di eleggibilità.
Il Presidente dell’Associazione è
eletto dal Consiglio Direttivo tra i propri membri e la sua elezione sarà
valida in prima votazione se il candidato avrà ottenuto la metà più uno dei
voti di cui dispone il Consiglio; in seconda votazione, sarà sufficiente la
maggioranza semplice dei partecipanti.
Il Vice Presidente è eletto dal
Consiglio Direttivo tra i propri membri secondo le modalità stabilite per
l'elezione del Presidente.
ARTICOLO 18 –
ELEGGIBILITÀ ED INCOMPATIBILITÀ
Possono ricoprire cariche sociali i soli Soci
maggiorenni, regolarmente tesserati alla Federazione di appartenenza, in regola
con il pagamento delle quote associative e che:
non ricoprano cariche sociali in altre società o
associazioni sportive dilettantistiche nell'ambito della medesima federazione
sportiva o disciplina associata se riconosciuto dal Coni, ovvero nell'ambito
della medesima disciplina facente capo ad un ente di promozione sportiva.
non abbiano riportato condanne passate in giudicato
per delitti non colposi;
non siano stati assoggettati da parte del CONI o di una qualsiasi
delle altre Federazioni Sportive Nazionali ad esso aderenti a squalifiche o
sospensioni per periodi complessivamente intesi superiori ad un anno.
ARTICOLO 19 – CONSIGLIO DIRETTIVO
Il Consiglio
Direttivo è composto da un numero variabile da 2
a 7 componenti, determinato dall’Assemblea dei Soci ed
eletti dall’Assemblea stessa. Il Consiglio Direttivo elegge fra i propri
componenti: il Presidente; il Vice Presidente; il Segretario/Tesoriere; il Direttore
sportivo.
Il Consiglio Direttivo rimane in carica 5 anni ed i suoi componenti sono rieleggibili. Le deliberazioni
verranno adottate a maggioranza. In caso di parità prevarrà il voto del
Presidente.
Le riunioni del
Consiglio Direttivo sono valide quando vi partecipano almeno la metà più uno dei suoi componenti e le deliberazioni saranno valide a maggioranza semplice. In caso di parità
prevale sempre il voto del Presidente. Qualora un componente del Consiglio
Direttivo per dimissioni o per altra causa cessi di far parte del Consiglio,
sarà sostituito dal primo nella graduatoria che segue l'ultimo eletto dall'Assemblea
dei Soci, in caso di parità vale il primo sorteggiato.
Decade dal Consiglio Direttivo il socio che, dopo tre
assenze consecutive non giustificate dal Presidente, non partecipa alla
riunione successiva.
Il Consiglio
Direttivo decade prima della fine del mandato quando:
l'assemblea sociale non approvi il rendiconto
economico e finanziario (consuntivo) ed il bilancio preventivo;
qualora per dimissioni o per qualsiasi altra causa
venga a perdere la maggioranza dei suoi componenti.
In questi casi l'ordinaria
amministrazione fino alla sua nuova costituzione e limitatamente agli affari
urgenti e alla gestione dell’amministrazione ordinaria dell’Associazione, le
funzioni saranno svolte dal Consiglio Direttivo decaduto.
Le deliberazioni del Consiglio, per la loro
validità, devono risultare da un verbale sottoscritto da chi ha presieduto la
riunione e dal Segretario. Lo stesso deve essere messo a disposizione di tutti
gli Associati con le formalità ritenute più idonee dal Consiglio Direttivo atte
a garantirne la massima diffusione.
Articolo 20 -
Convocazione Direttivo
Il Consiglio Direttivo si riunisce ogni
qualvolta il Presidente lo ritenga necessario, oppure se ne sia fatta richiesta
da almeno la metà dei Consiglieri, senza formalità.
Articolo 21 - Compiti
del Consiglio Direttivo
Sono compiti del Consiglio Direttivo:
redigere il rendiconto economico e
finanziario (consuntivo) ed il bilancio preventivo da sottoporre
all’approvazione annuale dell’Assemblea ordinaria dei Soci entro i termini
stabiliti dal presente Statuto;
redigere una relazione tecnico-sportiva
dell’anno precedente da sottoporre all’Assemblea stessa;
fissare le date delle Assemblee ordinarie dei
Soci da indire almeno una volta all'anno e convocare l'Assemblea straordinaria;
redigere gli eventuali regolamenti interni
relativi all'attività sociale da sottoporre all'approvazione dell'Assemblea
degli Associati;
deliberare sulle domande di ammissione dei
Soci;
adottare provvedimenti sanzionatori verso i
Soci qualora si dovessero rendere necessari;
attuare le finalità previste dallo statuto e
l'attuazione delle decisioni dell'Assemblea dei Soci;
conferire incarichi specifici di controllo e
di consulenza tecnica;
nominare, in caso di necessità, commissioni
provvisorie con compiti e poteri particolari;
applicare tutti i regolamenti del presente
Statuto;
impartire, tutte le disposizioni di carattere
generale atte ad assicurare il miglior andamento dell’Associazione nei limiti
dello Statuto, dei regolamenti e delle deliberazioni dell’Assemblea sociale;
stabilire l’importo delle quote sociali e i
termini di pagamento;
deliberare su ogni argomento di carattere
generale previsto dalle vigenti norme e decidere, salvo successiva ratifica da
parte dell’Assemblea, su questioni che non fossero contemplate da nessuna norma
sociale;
stipulare accordi di pubblicità e
sponsorizzazione o quanto possa favorire un miglioramento dell’Associazione.
Articolo 22 - Il
Presidente
Il Presidente, eletto
dal Consiglio Direttivo tra i propri membri, controlla il funzionamento dell’Associazione
nel rispetto dell’autonomia degli altri organi sociali e ne è il legale
rappresentante in ogni evenienza.
Il Presidente assolve
i seguenti compiti:
provvede al disbrigo degli affari correnti e
all'ordinaria amministrazione;
convoca e presiede le riunioni del Consiglio
Direttivo dando forma esecutiva alle deliberazioni dello stesso;
firma gli atti e ne delega la firma;
convoca l'Assemblea sociale.
In caso di temporanea assenza o impedimento,
il Presidente delega in tutto od in parte le sue funzioni o i suoi poteri al
Vice Presidente.
Articolo 23 – il Vice
Presidente
Il Vicepresidente
sostituisce il Presidente in caso di sua assenza o impedimento temporaneo ed in
quelle mansioni nelle quali venga espressamente delegato.
Articolo 24 - Il Segretario/tesoriere
Il Segretario/Tesoriere dà esecuzione alle
deliberazioni del Presidente e del Consiglio Direttivo, redige i verbali delle
riunioni, attende alla corrispondenza, cura l’amministrazione dell’Associazione
e si fa carico della tenuta dei libri contabili nonché delle riscossioni e dei
pagamenti da effettuarsi previo mandato del Consiglio Direttivo.
Il
Segretario/Tesoriere può essere nominato dal Consiglio anche tra Soci non
facenti parte del Consiglio stesso.
La carica può essere
assunta anche dal Presidente o dal Vice Presidente.
ARTICOLO 25 - ESERCIZIO SOCIALE E RENDICONTO
L’anno sociale e
l’esercizio finanziario iniziano il 1° gennaio e terminano il 31 dicembre di ogni anno.
Entro quattro mesi dalla chiusura dell'esercizio il Consiglio
Direttivo redige un rendiconto economico e finanziario ed un bilancio
preventivo, oltre ad una relazione Tecnico-Sportiva da sottoporre
all'approvazione dell'Assemblea dei Soci secondo le disposizioni del presente
Statuto.
Il rendiconto deve essere redatto con chiarezza
e deve rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale ed
economico–finanziaria dell’Associazione, nel rispetto del principio della
trasparenza nei confronti degli Associati, con separata indicazione
dell’eventuale attività commerciale posta in essere accanto all’attività
istituzionale; ciò anche attraverso una separata relazione di accompagnamento.
Copia del rendiconto
deve essere messa a disposizione di tutti gli Associati, con la convocazione
dell’assemblea che ne ha all’ordine del giorno l’approvazione e comunque il bilancio analitico economico e delle attività dell’associazione
diventerà elemento di “bilancio sociale” e come tale sarà reso pubblico con
forme e modalità decise dal Consiglio per garantire la massima trasparenza
delle attività.
E’ diritto dei soci
chiedere in forma scritta al Comitato Direttivo di essere informati dei budget
preventivi e consuntivi relativi ai progetti avviati dall’Associazione anche
prima della chiusura dell’esercizio finanziario.
All'Associazione è
vietato distribuire, anche in modo indiretto, i proventi delle attività, utili
o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita
dell'Associazione stessa, salvo che la destinazione o la distribuzione non
siano imposte dalla legge.
ARTICOLO 26 –
PATRIMONIO SOCIALE
Il patrimonio sociale
è costituito:
da beni mobili ed
immobili che sono o diverranno proprietà dell' Associazione;
da eventuali fondi di
riserva costituiti con le eccedenze di bilancio;
da eventuali
erogazioni, donazioni e lasciti effettuati da Soci, dai privati o da Enti.
Le entrate
dell'Associazione per il conseguimento dei propri fini istituzionali sono
costituite:
dalle quote sociali e
dai corrispettivi specifici versati dai Soci per le attività sociali;
dall'utile derivante
dalle attività e manifestazioni eventualmente organizzate o alle quali essa
partecipa;
dagli introiti
derivanti da accordi di pubblicità e sponsorizzazione od ogni eventuale entrata
che concorra ad incrementare l'attivo sociale;
dagli introiti derivanti
dalla eventuale gestione di bar o spacci interni gestiti direttamente dai Soci
dell'Associazione sportiva, nonché dalla vendita ai Soci di materiale e
abbigliamento sportivo necessario per lo svolgimento della pratica sportiva.
ARTICOLO 27 -
CLAUSOLA COMPROMISSORIA
Tutte le controversie
insorgenti tra l’Associazione e i Soci e tra i Soci medesimi saranno devolute
all’esclusiva competenza di un Collegio arbitrale costituito secondo le regole
previste dall’ E.P.S. per le discipline di appartenenza.
In tutti i casi in
cui, per qualsivoglia motivo, non fosse possibile comporre il Collegio
arbitrale secondo le indicazioni della Federazione di appartenenza, questo sarà
composto da n. 3 arbitri, due dei quali nominati dalle parti, ed il terzo con
funzioni di Presidente, dagli arbitri così designati o, in difetto, dal
Presidente del Tribunale di Lecce (LE).
La parte che vorrà
sottoporre la questione al Collegio arbitrale dovrà comunicarlo all’altra con
lettera raccomandata da inviarsi entro il termine perentorio di 20 giorni dalla
data dell’evento originante la controversia, ovvero dalla data in cui la parte
che ritiene di aver subito il pregiudizio ne sia venuta a conoscenza, indicando
pure il nominativo del proprio arbitro.
L’arbitrato avrà sede
in Lecce (LE) e il Collegio giudicherà ed adotterà il lodo con la massima
libertà di forma dovendosi considerare, ad ogni effetto, come irrituale.
Ogni qualvolta ciò
sia compatibile dovrà essere adottata, al posto di quella sopra descritta, la
procedura arbitrale prevista dall’E.P.S. per le relative discipline di
appartenenza di cui alla prima parte del presente articolo.
ARTICOLO 28 -
MODIFICHE DELLO STATUTO SOCIALE
Il presente Statuto
può essere modificato soltanto da un'Assemblea Straordinaria con la presenza di
almeno i 2/3 degli aventi diritto al
voto ed il voto favorevole della maggioranza dei presenti.
TITOLO VII - SCIOGLIMENTO
ARTICOLO 29 -
SCIOGLIMENTO DELL'ASSOCIAZIONE
Qualora si verifichi
un evento ritenuto incompatibile con l'esistenza dell'Associazione, il Consiglio
Direttivo convoca l'assemblea straordinaria dei Soci.
La deliberazione di
scioglimento sarà valida con almeno i 3/4 dei voti
favorevoli dei Soci aventi diritto al voto ai sensi dell'art. 13 di questo
Statuto; non è ammesso il voto per delega.
Deliberato lo
scioglimento per qualsiasi causa, l'Associazione devolverà il proprio
patrimonio ad altra Associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica
utilità, sentito l'organismo di controllo preposto in merito alla destinazione
dell'eventuale residuo attivo del patrimonio dell'Associazione, e salva diversa
destinazione imposta dalla legge.
ARTICOLO 30 – NORME
DI RINVIO
Per quanto non
previsto nel presente Statuto si applicano in quanto compatibili, le
disposizioni dello Statuto e dei Regolamenti dell’E.P.S. per le relative
discipline di appartenenza e in subordine le norme degli artt. 36 e seguenti
del Codice Civile.
Su espresso mandato
assembleare si dichiara come integralmente recepita ed approvata ogni
variazione che il C.O.N.I o le Federazioni Sportive Nazionali o Enti di
Promozione Sportiva alle quali l’Associazione Sportiva Dilettantistica è
affiliata possano apportare in futuro ai loro Statuti ed ai Regolamenti, nella
certezza che detta variazione è in armonia con le vigenti leggi dello Stato.
Il presente Statuto
sostituisce o annulla ogni altra norma regolamentare dell’Associazione in
contrasto con esso. Il
presente Statuto è stato approvato dall’Assemblea Generale dei Soci in data
03/10 /2012.
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